Tutt'altro che resiliente: il suolo è “divorato” dal cemento


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7 dicembre 2025

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C’è un legame imprescindibile tra la qualità del suolo e il benessere delle popolazioni urbane. Molto spesso questo legame si spezza con effetti e conseguenze negative sotto gli occhi di tutti. Di qui la necessità di ripensare gli spazi urbani dalle fondamenta, per costruire città più verdi, più resilienti e più sane: per la giornata internazionale del suolo (5 dicembre) il tema scelto è “Healthy Soils for Healthy Cities”(Suoli Sani per Città Sane). Per affrontare il problema del consumo e abuso del suolo si parte dai dati: il 95% del nostro cibo proviene dal suolo. Il 33% dei terreni è degradato. Per produrre anche solo 2-3 cm di terreno possono essere necessari fino a mille anni. C’è di più: il terreno fornisce 15 dei 18 elementi chimici naturali essenziali per le piante. In un cucchiaio di terra ci sono più organismi viventi che persone sulla Terra. Ma per sensibilizzare ancora di più i cittadini si è fatto ricorso alla musica: CassMae  ha presentato“Save Soil”, una collaborazione musicale internazionale con lo yogi indiano e ambientalista Sadhguru e il collettivo musicale Sounds of Isha.

https://bfan.link/save-soil-1

Un brano che fonde lo stile pop minimalista di CassMae con gli elementi acustici di Sounds of Isha e i contributi parlati di Sadhguru, con l’obiettivo di raggiungere un pubblico che va oltre i tipici circoli ambientalisti.

Secondo il Rapporto ISPRA-SNPA “Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici”, nel 2024 sono stati trasformati in nuove superfici artificiali 83,7 chilometri quadrati di territorio, con un incremento del 15,6% rispetto al 2023. Il consumo netto supera i 78 km², il valore più alto degli ultimi dodici anni. Oggi le coperture artificiali superano i 21.500 km², pari al 7,17% del territorio nazionale, contro una media europea del 4,4%. La Puglia sale sul podio delle regioni italiane con il più alto consumo di suolo: nel 2024 sono stati persi 818 ettari di territorio naturale, con un incremento pari all’8,19% rispetto alla superficie regionale.

Credits: https://consciousplanet.org/