A colpi di remi per 25 km lungo la costa di Torre Guaceto


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23 maggio 2025

La chiamano rowing. Ovvero andare in canoa. E l’Irlanda di paesaggi naturali dove poter praticare questo sport ne offre a volontà. Eppure c’è chi ha scelto di venire in Puglia. Non certo a colpi di remi e vogatore. C’è chi ha scelto la Puglia, per rivivere un’esperienza magica in mare. Per 25 chilometri. Da Torre Santa Sabina a Torre Guaceto: tutto in nome dello sport, della cultura e della natura. E’ il percorso lungo lo specchio d’acqua fatto da 14 atlete irlandesi del Gràinne Mhaol Rowing Club di Galway.

Sono arrivate a Torre Guaceto in canoa per scoprire la riserva e vivere il mare in modo sostenibile. l presidente del Consorzio, Rocky Malatesta, ha accolto con entusiasmo le vogatrici, sottolineando come lo sport sostenibile sia il futuro della fruizione responsabile delle aree protette: “quella dello sport sostenibile è la via della benefica fruizione di un’area protetta per antonomasia”. Anche Anna Perini, presidente di Rowing4fun ASD, ha evidenziato il valore dell’iniziativa, che unisce sport, natura e amicizia internazionale. Il progetto Oarsome Women nasce per favorire l’attività fisica tra le donne mature, promuovendo inclusione sociale, benessere e rispetto dell’ambiente. Attraverso il canottaggio sostenibile, le atlete trasmettono valori di solidarietà e attenzione alla natura, dimostrando come lo sport possa diventare uno strumento di educazione ambientale e valorizzazione del territorio: “Remare insieme lungo la costa salentina, toccando luoghi come la riserva di Torre Guaceto – ha commentato Perini - è un’esperienza che lascia il segno e rafforza il legame tra persone, paesaggi e valori condivisi. Ringrazio tutte le realtà che ci stanno supportando in questo percorso, nella convinzione che il canottaggio possa essere uno straordinario strumento di crescita personale e collettiva”.

L’arrivo delle atlete coincide con un’altra bella notizia per Torre Guaceto:  è tra le eccellenze mondiali della conservazione, superando con successo la revisione quinquennale prevista dal programma Blue Parks del Marine Conservation Institute. Rimane così tra le 30 migliori riserve al mondo, delle quali solo 3 europee.

credits Consorzio di Gestione di Torre Guaceto