
Un viaggio lungo sette secoli di arte italiana. Un viaggio che parla di futuro. Anzi di futurismo. Da Giotto ai nostri giorni, senza dimenticare Leonardo Da Vinci, Raffaello, ancora Caravaggio, Bernini e Canova, fino a Boldini e Pascali. Dopo il successo della mostra su Caravaggio, Mesagne, capitale pugliese della Cultura 2023 rilancia e per il mese di giugno annuncia una nuova esperienza.
La mostra sul Caravaggio ha visto la partecipazione di oltre trentamila visitatori e che, così come ha sottolineato il sindaco Tony Mattarelli “oggi si configura come con una delle esperienze di destagionalizzazione turistica finora meglio riuscite. Tanto impegno e una efficace collaborazione pubblico/privato sono gli ingredienti che hanno contribuito a definire un risultato che ci rende orgogliosi”. Sono quasi 6mila gli alunni e gli studenti che hanno varcato il portone del Castello normanno. Sono state 112 le scuole coinvolte, oltre 50 i laboratori dedicati alla didattica. “Investiamo il successo ottenuto per rilanciare, puntando su eventi di altrettanto valore: il sogno che si è fatto realtà continua e siamo già in pieno fermento per consolidare un’esperienza che ha dato e insegnato molto, ai promotori e al territorio”, spiega Pierangelo Argentieri, a capo della rete di imprese “MICExperience”.