
Innalzare il livello di qualità dell’acqua rispetto a quello attuale, già ottimo: questo l’obiettivo del progetto sperimentale che abbiamo avviato, in collaborazione con l’Istituto Superiore della Sanità, la Regione Puglia e l’Asl Bat sull’impianto di potabilizzazione del Locone.
La sperimentazione durerà 18 mesi e prevede l’utilizzo della clorammina per la disinfezione dell’acqua, sostanza con indici di resistenza più elevati rispetto ai disinfettanti in uso.
La clorammina è già utilizzata negli Stati Uniti, dove la rete idrica presenta analogie con quella pugliese per lunghezza e temperature elevate in estate.
Il progetto è unico nel suo genere ed è destinato a diventare un modello a livello europeo.